Roberto Benigni riceve il Leone d’oro alla carriera durante la cerimonia inaugurale di Venezia 78, e decide di dedicare il premo alla moglie Nicoletta Braschi.
“Tutto quello che posso fare è ringraziare”, dice Roberto Benigni mentre riceve il prestigiosissimo Leone d’oro alla carriera durante la cerimonia inaugurale della 78esima Mostra del Cinema di Venezia. L’artista si è sciolto in un discorso emotivo, genuino e soprattutto appassionato. Ha voluto ringraziare i registi come Bertolicci e Allen, e in particolare modo Garrone e Troisi perché, come ha voluto sottolineare, “essere scelti è un’emozione più immensa che scegliere.”
Le parole per il presidente della Repubblica
Dal palco di Venezia 78, mentre ritirava il riconoscimento, Benigni ha ringraziato anche Mattarella. “Io il presidente Sergio Mattarella me lo vorrei baciare e abbracciare per quanto gli voglio bene”, ha detto. Poi, con la sua immancabile vena ironica, ha aggiunto: “Presidente, rimanga ancora con noi, deve rimanere qualche anno in più. Almeno fino alla prossima mostra o ai mondiali in Qatar, che lei porta bene.”
La dedica alla moglie
Il pensiero più bello, tuttavia, è quello dedicato alla moglie Nicoletta Braschi, che sedeva commossa in platea. “Questo premio è tuo”, dice, la voce vibrante per l’emozione. “Se dovessi misurare il tempo, sarebbe con te e senza di te. Se qualche volta qualcosa di quelle che ho fatto ha preso il volo, è grazie a te. Quanta luce che emani. Quando ti ho vista ho pensato che il nostro Signore volesse adornare il cielo di un altro sole.”